Un Duca si imbarcò su una nave che trasportava prigionieri.
Sceso sotto coperta a parlare con i criminali costretti a remare, il nobiluomo chiese loro di cosa si fossero resi colpevoli, ma tutti si dichiararono innocenti, accusando il giudice di essere stato corrotto.
Fuori dal coro, un giovane disse: “Signore, non so quanti altri meritano di essere qui, ma io sicuramente merito di essere qua perché ho rubato dei soldi”.
Il Duca esclamò: “Razza di farabutto!
Che cosa ci fai qui in mezzo a tutte queste persone oneste? Vai via di qua subito!”. Il Duca ordinò che quel detenuto fosse rilasciato.
La chiave della libertà per quel prigioniero fu l’ammissione della propria colpa.
Questo vale anche per la salvezza dell’anima. Finché non ammettiamo di essere peccatori bisognosi di perdono e riscatto dalla condanna divina, non possiamo essere giustificati da Cristo, che si sostituì a ciascuno di noi, espiando sulla croce.
Se non hai mai confessato le tue colpe, fallo adesso. Ricevi Gesù come tuo Salvatore, riponendo la tua fiducia soltanto in Lui. Affrancato dai tuoi peccati, realizzerai tutta la gioiosa libertà del perdono divino.
Vogliamo far conoscere chi siamo e cosa professiamo, per aiutare chiunque lo desidera ad approfondire la conoscenza della Bibbia, la Parola di Dio, attraverso meditazioni, studi biblici, vari articoli cristiani e le testimonianze personali di credenti che hanno sperimentato l'opera della salvezza in Cristo Gesù il Signore.
Tutto questo, ha il solo scopo di spingere alla ricerca e alla conoscenza personale del Signore Gesù Cristo, realizzando l'opera Sua nella propria vita.